Cagliari. “Anche nel bilancio regionale 2022 abbiamo previsto un importante stanziamento per proseguire l’attuazione del ‘Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell’ambiente ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto’. L’azione della Regione è finalizzata alla definitiva eliminazione dell’amianto dagli edifici pubblici, ma anche negli immobili privati, così da assicurare la salute e il benessere dei cittadini”. Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, dopo l’approvazione della delibera che ha programmato risorse pari a 3,3 milioni di euro da destinare ad enti locali, consorzi di bonifica e Abbanoa per la rimozione dell’amianto.
Tre milioni di euro sono stati programmati per la concessione di contributi ai privati per la rimozione di manufatti contenenti amianto, entro un massimale di 15mila euro (oneri fiscali compresi), e sono stati così ripartiti: Provincia del Sud Sardegna 836.292 euro (1.359 interventi); Città metropolitana di Cagliari 737.360 (893); Provincia di Sassari 706.610 (676); Provincia di Oristano 417.378 (719); Provincia di Nuoro 302.357 (295). Gli enti locali beneficiari dovranno attivare una procedura di evidenza pubblica per la partecipazione al bando. I restanti 300mila euro sono destinati agli interventi di rimozione e smaltimento di condotte in cemento amianto (non sono ammissibili le spese per la sostituzione delle condotte rimosse), secondo le rispettive estensioni chilometriche: Consorzio di bonifica dell’Oristanese 90.951 euro; della Sardegna Centrale 40.291; della Gallura 14.236; d’Ogliastra 13.430; della Nurra 13.323; del Nord Sardegna 12.409; della Sardegna Meridionale 6.703; Abbanoa 108.653.