“È stupefacente che il Consiglio regionale dia la precedenza ad una legge sulla raccolta dei funghi in Sardegna, anziché pensare alle vere priorità”. Così Roberto Deriu, consigliere regionale del Partito Democratico, che ha depositato un centinaio di emendamenti alla proposta di legge che disciplina la raccolta dei funghi epigei spontanei e che prevede l’introduzione di un tesserino e di un limite giornaliero alla raccolta, tema al centro dei lavori della massima assemblea sarda nella seduta prevista per il 26 ottobre.
“Sono contrario a questa proposta basata su premesse che non sono supportate da dati verificati e dimostrati – spiega Deriu –. Chiedo che la legge venga rimandata in Commissione per fare la verifica dei dati tossicologici, per avere un serio parere scientifico sui danni che le specie ricevono dalla loro raccolta e per individuare modi non burocratici e non fiscali per regolamentare la materia”.
“Sarebbe folle costruire l’ennesimo baraccone burocratico in questa fase anziché pensare alle imprese che chiudono per i debiti del Covid, il costo del lavoro, le bollette stratosferiche, mentre crollano le strutture pubbliche dell’istruzione, mentre la sanità regionale va a rotoli, mentre i pastori scendono in piazza, mentre la maggioranza in Consiglio vive da mesi una crisi strisciante e paralizzante”, conclude Roberto Deriu.
Foto di Daniela Piras