La visita pastorale dell’arcivescovo riparte dalla Nurra. Le comunità che dal prossimo 26 ottobre accoglieranno Gian Franco Saba, infatti, saranno quelle di Campanedda, Palmadula, Stintino e Tottubella.
Il viaggio del vescovo nelle comunità dell’Arcidiocesi di Sassari riparte dai pilastri che hanno accompagnato il Cammino Sinodale: soglia e focolare. Il dialogo e l’incontro saranno la chiave per risvegliare l’attenzione nelle relazioni interpersonali e sociali e recuperare la dinamica di una Chiesa-casa dove abitano discepoli missionari. Una vera e propria esperienza di grazia per incoraggiare la cultura dell’incontro, promuovere la conversione pastorale, contribuire a ritessere la rete di relazioni tra le parrocchie e le altre espressioni di vita ecclesiale, favorire il dialogo della Chiesa nel più ampio contesto sociale con un unico grande obiettivo: attivare processi di
sinodalità nei diversi ambiti delle esperienze pastorali proseguendo il
cammino intrapreso per dare un volto locale alle sollecitazioni affidate
alle Chiese particolari, per promuovere l’evangelizzazione secondo lo stile indicato da papa Francesco nell’Evangelii Gaudium.
Il programma
La visita pastorale della Nurra comincerà mercoledì 26 ottobre quando, alle 17.30, l’arcivescovo verrà accolto a Stintino dove alle ore 18 si terrà la celebrazione eucaristica iniziale. Il giorno seguente, sempre a Stintino, alle ore 10 Gian Franco Saba visiterà ragazzi e docenti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Venerdì 28 ottobre alle ore 16 sarà l’amministrazione comunale, nell’aula consiliare di Stintino, a ricevere la visita del vescovo che nel pomeriggio incontrerà poi le parrocchie della Nurra in un momento culturale promosso dalla Fondazione Accademia, Casa di Popoli, Culture e Religioni. Sabato 29 ottobre, al mattino, Gian Franco Saba incontrerà una rappresentanza del mondo del lavoro della Nurra. Nel pomeriggio, ragazzi e ragazze di Stintino riceveranno il sacramento della Cresima alle ore 17. Domenica 30 ottobre alle ore 11 si terrà la celebrazione
eucaristica con la comunità di Stintino.
Il primo appuntamento del mese di novembre si terrà giovedì 3 con la celebrazione eucaristica, presieduta dall’arcivescovo alle 17.30 a Palmadula, alla quale seguirà l’incontro con tutta la comunità parrocchiale. La mattina del 4 novembre, a partire dalle ore 10, la visita pastorale proseguirà a Palmadula nella scuola primaria e secondaria di primo grado mentre il giorno seguente ad ospitare Gian Franco Saba saranno le borgate de La Pedraia, Biancareddu, Argentiera e Canaglia dove nel pomeriggio verrà celebrata messa. Domenica 6 novembre, dopo le cresime a Palmadula al mattino, l’arcivescovo celebrerà messa nel pomeriggio e incontrerà la comunità parrocchiale di Campanedda che, nei giorni successivi, sarà ancora protagonista della visita pastorale: in programma l’incontro con la municipalità e con gli operatori pastorali delle quattro comunità. Mercoledì 9 novembre, dopo la visita alle scuole dell’infanzia e primaria, alle 17 si terrà la celebrazione eucaristica con visita dell’arcivescovo nella comunità locale “La Corte” per un dialogo con i fedeli. A seguire è in programma un incontro con il mondo dell’agricoltura e della pastorizia impegnato nella Nurra. Il 10
novembre doppio appuntamento a Campanedda: al mattino incontro con la
comunità mentre nel pomeriggio sarà il mondo dello sport a salutare l’arrivo di Gian Franco Saba.
Gli ultimi gli incontri di visita pastorale nella Nurra, in programma dal 13 fino al 19 novembre, saranno quelli previsti a Tottubella. Il vescovo, dopo la celebrazione di apertura, durante l’ultima settimana incontrerà fedeli, collaboratori parrocchiali, comitati delle feste e operatori sociali. Momenti di preghiera collettivi sono previsti alla Cappella di Zirra, dove si terrà la recita del Rosario. Non mancherà la visita nella borgata di Bachileddu nella quale è prevista anche la celebrazione eucaristica. Sabato 19 novembre, alle 17, la parrocchia di Campanedda ospiterà la Santa Messa che segnerà la chiusura della Visita Pastorale nella Nurra.