Cagliari. La scorsa notte, martedì 18 ottobre, intorno alle 21.30, in via Trentino, è crollato il corpo aggiunto dell’ex facoltà di Geologia, che ospita l’aula Vardabasso e l’aula magna. L’edifico risale alla metà degli anni ’50 ed è stato concluso nel decennio successivo a cura del Genio civile con una struttura mista in muratura portante e di elementi in cemento armato. “Il crollo – spiega il rettore Francesco Mola – è avvenuto senza alcuna avvisaglia, senza che siano stati riscontrati elementi che potessero far prevedere l’evento che è stato istantaneo e improvviso e fortunatamente in un momento in cui non erano presenti persone all’interno. Non sono state segnalate all’Ufficio Tecnico infiltrazioni né crepe o difetti di apertura degli infissi, sintomi tipici di movimenti o assestamenti strutturali. Non si ha notizia di elementi di discontinuità del sottosuolo. La struttura che ha ceduto è staticamente autonoma rispetto al corpo centrale oggetto di recenti interventi di manutenzioni sulle aule e uffici. Le strutture superstiti sono state messe in sicurezza e saranno presto approntati tutti i necessari interventi per la verifica statica dell’edificio in vista della sua riapertura”.
Approfondimenti tecnici e attività didattiche. “L’Università è già al lavoro con i Vigili del Fuoco e le autorità competenti, che ringrazio – aggiunge il professor Mola – per effettuare tutti gli approfondimenti tecnici per l’accertamento delle cause del cedimento per garantire la sicurezza delle studentesse, degli studenti e del personale docente e tecnico amministrativo dell’ateneo. In questo senso intensificheremo le attività di controllo degli edifici già attivate grazie alla ditta specializzata che esegue le verifiche e le manutenzioni periodiche degli stabili, nonché tramite interventi specifici. Per la settimana corrente sono sospese le sole lezioni ed esami delle lauree triennali di Lingua e cultura per la mediazione linguistica, Lingue e comunicazione e le magistrali di Lingue e letterature moderne europee e americane e Traduzione specialistica dei testi. La prossima settimana le lezioni di questi corsi si svolgeranno a distanza. Ma l’ateneo è già impegnato nella ricerca di ulteriori spazi per assicurare la piena ripresa delle attività. Proseguiranno invece le altre attività negli edifici del Polo di Sa Duchessa all’interno dei quali non sono stati ravvisate esigenze di sospensione da parte delle autorità competenti. Per le informazioni di servizio – conclude il rettore – si invitano gli studenti e tutto il personale a monitorare il sito e i canali ufficiali dell’Università”.