Sassari. Dodici istituti superiori coinvolti, oltre 2mila tra studenti e studentesse. Sono soltanto alcuni numeri della nuova campagna di educazione alla legalità #IONONCONDIVIDO organizzata dalla Polizia locale che ripartirà oggi. Tra i temi che saranno trattati da personale altamente qualificato e formato specificamente, ci sono la violenza di genere, il revenge porn e il codice rosso.
Il percorso di formazione e di sensibilizzazione, già intrapreso con le classi terze e quarte durante lo scorso anno scolastico, riprende oggi, 12 ottobre, all’Istituto tecnico industriale “G.M.Angioy” e all’Istituto superiore “G. M. Devilla” e proseguirà nei prossimi mesi con un fitto calendario: il 17 al Liceo Margherita di Castelvì e all’artistico Figari, il 18 nei licei del Canopoleno e all’Azuni, giovedì 20 all’Istituto Pellegrini e venerdì all’Istituto tecnico Salvator Ruju e al liceo scientifico Marconi. Si prosegue il 24 ottobre al liceo Spano e il 25 all’Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera.
Il progetto “#IONONCONDIVIDO” prevede che alla sua conclusione, in programma per dicembre, studentesse e studenti, supportati dai dirigenti e docenti, si cimentino nella realizzazione di un cortometraggio sul tema affrontato, che sarà poi giudicato da una giuria d’eccezione rappresentata dalle autorità cittadine e da esperti del settore.
La violenza di genere è dunque l’argomento centrale che gli agenti della Polizia locale affronteranno in aula con gli studenti e le studentesse; sulla violenza di genere verteranno, inoltre, i lavori che saranno affidati alle scuole che aderiranno appunto al progetto “un cortometraggio per la vita”, video che saranno realizzati dagli studenti e presentati alla conclusione della campagna, prevista a dicembre. In particolar modo si svilupperà il tema del Codice Rosso (L.69/2019) con un focus principale sul revenge porn, che purtroppo riscontra un numeroso aumento di vittime e autori di età adolescenziale e, in alcuni casi, anche preadolescenziale. Una scelta legata al fatto che i giovani sono sempre più vittime di una violenza sessuale di tipo mediatico, provocata da un atteggiamento criminale e deviante che è quello della smania della viralità dei contenuti. Sensibilizzare i giovani alla non condivisione e al contrasto di tali fenomeni costituisce il fulcro della campagna della Polizia Locale di Sassari denominata. #IONONCONDIVIDO. I temi sono stati scelti tra i più drammatici e attuali, con l’obiettivi di ridurne la frequenza, grazie alla diffusione della conoscenza che da sempre aiuta a sviluppare la cultura della legalità.