Sassari. Nei giorni scorsi, personale della Squadra Mobile – II sezione della Polizia di Stato della Questura di Sassari, ha concluso l’attività di indagine a carico di un sassarese di 46 anni, per una decina di incendi d’autovetture verificatisi nel contesto cittadino durante il 2021.
L’azione dell’uomo sarebbe iniziata alla fine del mese di gennaio 2021, quando erano state date alle fiamme tre autovetture parcheggiate in via Palatucci, davanti alla Questura; episodio analogo si era poi verificato nella notte tra il 21 e il 22 marzo, quando erano stati appiccati due incendi in via Cervi e uno in via Prati, sempre da parte di un soggetto che nascondeva la sua identità tramite travestimenti occasionali; ha poi fatto seguito un terzo evento nei primi giorni del mese di giugno 2021, quando era stato dato alle fiamme un ciclomotore parcheggiato in via Manzoni, nonché ben quattro autovetture parcheggiate in via Col di Lana.
Episodi simili si erano verificati nuovamente nel mese di luglio, in via Civitavecchia, e nel mese di agosto, in via Antioco Casula, nonché davanti alla stessa abitazione dell’uomo sul quale si è concentrata l’attività d’indagine dei poliziotti, questa volta ai danni di un mezzo d’opera ivi posteggiato.
L’intensificazione dei servizi notturni volti a prevenire e reprimere questi eventi e l’attività investigativa svolta su tutti gli elementi raccolti, che accomunavano i singoli episodi, hanno consentito ai poliziotti della Squadra Mobile di individuare il possibile autore degli incendi.
Ad esito dell’attività di indagine, a carico dell’uomo è stata, pertanto, eseguita una perquisizione domiciliare, a seguito della quale sono stati rinvenuti tutti gli indumenti indossati per compiere gli incendi, oltreché una pistola clandestina.
L’uomo è, pertanto, stato tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.