Sassari.  Si chiama “Valigie Rosa”, il progetto di solidarietà del club Inner Wheel Sassari Centro (IWSC) che mira a fornire supporto immediato e dignità alle donne vittime di violenza. L’iniziativa si inserisce nel contesto del Codice Rosa, un pdta – percorso diagnostico terapeutico assistenziale – dell’Aou di Sassari che coinvolge diverse strutture aziendali e che garantisce un percorso prioritario per le vittime di violenza, fisica, sessuale, psicologica.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina nei locali della direzione generale dell’Aou di Sassari, alla presenza della presidente del club IWSC, Rosa Foddai, della direttrice sanitaria dell’Aou, Lucia Anna Mameli, della direttrice amministrativa Aou, Dolores Soddu, dei direttori delle strutture coinvolti nel Pdta Codice rosa attivato dall’azienda di viale San Pietro: Alessandra Nivoli e Fabrizio Demaria, referenti del Coordinamento codice rosa, previsto dall’Aou come figura trasversale della ssd Psichiatria e della Psicologia ospedaliera, quindi Paolo Pinna Parpaglia direttore del Pronto soccorso e Obi, e Giampiero Capobianco, direttore del dipartimento Tutela salute donna e bambino oltre che della Clinica ostetrica e ginecologica. Erano presenti, inoltre, anche i rappresentanti delle altre strutture aziendali coinvolte nel Pdta Codice rosa. Ad aprire i lavori è stata la dirigente degli Affari generali, legali e Comunicazione Marina Iole Crasti.

Le “Valigie Rosa” sono kit di emergenza contenenti beni di prima necessità come indumenti e prodotti per l’igiene personale, pensati per quelle donne che, vittime di violenza, arrivano in pronto soccorso senza alcun effetto personale e che, in considerazione della loro situazione, non possono fare rientro a casa.

Da qui l’importanza di non lasciare sole le donne in questi momenti difficili: «Il nostro obiettivo – afferma Rosa Foddai, presidente del club Inner Wheel Sassari Centro – è duplice: fornire un aiuto immediato e sensibilizzare la comunità sulla gravità della violenza contro le donne, un fenomeno che non deve essere sottovalutato o ignorato».

Grazie alla generosità dimostrata durante una serata di beneficenza e alle donazioni successive, il club è riuscito a realizzare 40 valigie, offrendo un primo gesto concreto di cura e attenzione.

«Queste valigie – afferma la direttrice sanitaria di Aou Sassari Lucia Anna Mameli nell’esprimere apprezzamento per il progetto – rappresentano più di un semplice gesto di solidarietà; sono l’esempio di una comunità che si prende cura delle sue donne, garantendo loro rispetto e sostegno nei momenti di maggiore vulnerabilità».

«L’impegno del club Inner Wheel Sassari Centro – aggiunge Dolores Soddu, direttrice amministrativa dell’Aou di Sassari – è una conferma del fatto che la strada che abbiamo intrapreso, quella della collaborazione tra il volontariato e le istituzioni, può davvero fare la differenza nella vita delle persone».

Il Pronto soccorso rappresenta quindi il contesto sanitario al quale le vittime di violenza si rivolgono più frequentemente per chiedere aiuto. «La nostra struttura – afferma Paolo Pinna Parpaglia – è spesso il primo punto di contatto per le vittime di violenza. Il nostro obiettivo è garantire un riconoscimento precoce e un supporto efficace, rispettando sempre la dignità e la riservatezza delle vittime».

Nel 2023, in Italia, le richieste di aiuto per episodi di violenza domestica o di genere subita dalle donne sono state 13.793.

Al Pronto soccorso del Santissima Annunziata di Sassari, con il codice relativo alla violenza di genere, nell’ultimo anno sono state registrate 73 vittime.

Questi dati, che riflettono una realtà allarmante, sottolineano l’importanza di iniziative come quella del club Inner Wheel Sassari Centro.

«L’iniziativa della valigia rosa – aggiunge Fabrizio Demaria – contribuisce a garantire alle vittime un sostegno logistico. La valigia rappresenta l’opportunità per ripartire in libertà da un luogo di sicurezza da cui ripristinare i bisogni individuali della persona, dopo l’atto forzoso subito da chi le ha violate, e beneficiare di accoglienza e protezione necessarie».

«Il progetto ‘Valigie Rosa’ – afferma Alessandra Nivoli – è un esempio di come la solidarietà e l’empatia possano trasformarsi in azioni concrete. Questi zainetti non sono solo un simbolo ma un sostegno tangibile».

«Le ‘Valigie Rosa’ – conclude Giampiero Capobianco – sono molto più di un semplice kit di emergenza. Sono, per le donne vittime di violenza, un faro di speranza e un ponte per iniziare un percorso che permetta loro di ricostruire la propria individualità e dignità».

L’AOU SASSARI E IL CODICE ROSA

Il potenziamento dei servizi di supporto alle vittime e la sensibilizzazione continua sono fondamentali, per garantire una società equa e libera dalla violenza di genere. Un tema di forte attualità e che, ogni giorno, riporta sulle pagine di cronaca dei giornali atti di violenza, aggressione e femminicidi.

E l’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari è partita proprio da qui, con un percorso assistenziale che, rispondendo alle linee guida nazionali, è stato approvato a luglio 2023.

IL PDTA CODICE ROSA. Un percorso, il Pdta elaborato dall’Aou di Sassari, Percorso Codice Rosa e per persone in condizioni di fragilità, vittime di violenza d’abuso, che rappresenta un vero e proprio strumento di aiuto, che ha l’obiettivo di garantire una tempestiva e adeguata presa in carico delle donne, e dei loro figli minori, a partire dal triage del Pronto soccorso. Uno strumento che le accompagni e le orienti, se consenzienti, ai servizi presenti sia all’interno della Aou sia sul territorio, per elaborare un progetto di assistenza multidisciplinare per la fuoriuscita dall’esperienza di violenza.

Le struttura aziendali coinvolte nel Pdta Codice rosa sono: Coordinamento codice rosa con Psichiatria e Psicologia ospedaliera, Qualità accreditamento clinical governance e risk management, Pronto soccorso e Obi, Neuropsichiatria infantile, Clinica ostetrica e ginecologica, Medicina Legale, Clinica Malattie infettive e tropicali.

STANZE CODICE ROSA. Nel 2023 l’Aou di Sassari ha istituito due “Stanze codice rosa” dedicate alle vittime di violenza di genere, nelle quali vengono accolte, assistite, sostenute e curate. Le stanze sono state aperte nel Pronto soccorso del Santissima Annunziata e al piano terra del Palazzo Materno-Infantile della Clinica Ostetrica e Ginecologica.